You are currently browsing the daily archive for 25,11amGio, 30 Nov 2006 11:01:20 +01003332006,2008.
Martedì 28 novembre, con una conferenza stampa tenuta presso
la Sala Blu dell’Assessorato alle Politiche del Lavoro del Comune di Roma, è stata presentata la proposta di legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico redatta dal Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua.
La proposta di legge di iniziativa popolare, come sottolineato in apertura da M. Bersani (Attac Italia), nasce dall’esigenza di costruire un nuovo quadro normativo per affermare che l’acqua è un bene comune, il cui accesso ed utilizzo è un diritto umano universale, che pertanto va sottratto alle logiche del mercato e della concorrenza. Questa proposta trae origine dalle iniziative di mobilitazione e di contrasto ai processi di privatizzazione dell’acqua che anche nel nostro Paese si sono prodotti negli anni scorsi.
Il 13 gennaio 2006 avrà inizio la raccolta delle firme che andrà avanti per i successivi sei mesi, con l’obiettivo di raccogliere ben più delle 50.000 firme occorrenti perché la proposta di legge di iniziativa popolare approdi in Parlamento. Leggi il seguito di questo post »
Il 2 dicembre 2006 tutti a Vicenza: basta basi, basta guerra
Ritrovo ore 13.00 Viale della Pace
Global Project Vicenza – Sabato 2 dicembre 2006
A Vicenza, per la difesa della terra, per un futuro senza basi di guerra.
Vicenza è salita prepotentemente alla ribalta delle cronache, negli ultimi tempi. Purtroppo non per le bellezze architettoniche o paesaggistiche che la contraddistinguono, ma perché questa città è stata scelta, all’insaputa dei suoi abitanti, per diventare lo snodo principale delle politiche militari statunitensi.
L’aereoporto Dal Molin di Vicenza dovrebbe diventare, secondo gli strateghi del Pentagono, la base logistica più importante dell’esercito americano, proiettando la propria potenza di fuoco nel già martoriato Medioriente. La 173^ Airborne Brigade, attualmente dislocata tra Vicenza e la Germania, si trasformerebbe in una Unità d’Azione, pronta in poche ore a trasferirsi, armi e bagagli, nei vari scenari di guerra. Questa è la volontà dell’amministrazione Bush. Leggi il seguito di questo post »